La storia
Le origini
Nel 1952, il valdostano Alberto Marcoz, raccogliendo sciatori di Prali e di tutte le valli circostanti, fondò il Gruppo Sciatori Bric Boucier. La specialità praticata era lo sci nordico. Grazie a questo evento, lo sci a Prali acquistò un nuovo significato: non solo più mezzo di trasporto sulle copiose nevicate dell'epoca, ma anche momento di sport e di aggregazione per i giovani residenti in quei luoghi.
La creazione di questo gruppo sportivo assunse, con il passare degli anni, un importante significato sociale nella valle perché l’amore dei giovani per lo sport, spinto anche dai promettenti risultati raggiunti nelle numerose gare che si svolgevano nelle valli circostanti, li spronò a continuare l’attività agonistica nei luoghi delle loro origini.
Gli anni 60
Alle soglie degli anni Sessanta, con l’installazione dei primi impianti di risalita e la fondazione della Società Seggiovie 13 Laghi, l’attività sportiva e agonistica, si allargò anche allo sci
alpino dove non tardarono ad arrivare esaltanti risultati con il primo Campione Italiano dal G.S. Bric Boucier per la specialità di discesa: il 1° marzo 1959 sulla neve di Bardonecchia
Roberto Cianalino vinse lo Slalom Speciale Campanili Alpini valevole per il titolo italiano.
Negli anni successivi, il G.S. Bric Boucier, cambiò nome diventando lo Sci Club Prali – Val Germanasca, continuando a raggruppare le due specialità: sci nordico ed alpino.
La professionalità e la particolare dedizione degli addetti alla manutenzione delle piste offrirono agli atleti dello Sci Club, ma anche ai molti turisti che affluivano a Prali ogni domenica, uno spettacolare terreno di allenamento di elevata qualità tecnica grazie alla conformazione del territorio preparato con notevole capacità nella battitura delle piste.
Queste determinanti caratteristiche, unite all’attiva collaborazione delle Seggiovie 13 Laghi con commercianti e ristoranti di Prali, furono motore per l’organizzazione di numerose ed importanti gare F.I.S.I. di sci alpino e nordico che portarono Prali ad essere una rinomata stazione di sport invernali in Piemonte.
In questo fortunato contesto, nacquero altri campioni dal vivaio dello Sci Club.
Nel 1967 a Falcade, Iris Peyrot si aggiudicò il titolo italiano di sci nordico nella categoria Giovani, e lo stesso anno a Prali nacque un’altra perla: la pista di fondo di 12 km, che collega tuttora Villa di Prali a Ghigo di Prali, offrendo un impagabile incontro con la natura. Questa non solo è stata e continua ad essere terreno fertile per la crescita di tanti atleti, ma è stata teatro di numerose gare F.I.S.I.
In quegli anni, furono davvero molti i “Pralini” ad emergere nelle loro categorie conquistando numerosi premi anche nelle gare “Primi Sci” che si disputavano in tutta Italia.
Gli anni 70/80
Nel 1976 Moreno Barus fu campione italiano e con la squadra B di cui faceva parte partecipò ai Campionati Mondiali di Murau in Austria.
La fama conquistata dalla stazione sciistica di Prali viene confermata negli anni ‘80/’90 quando per le pregiate condizioni delle piste, vengono svolte sui tracciati del Bric Rond, della Pista Oro e del Ciatlet numerose competizioni organizzate dallo Sci Club: gare Sociali, gare Aziendali e gare ufficiali F.I.S.I. tanto da portare al Club l’ambito titolo di Società Campione Zonale, un grande orgoglio per Sci Club e Seggiovie.
Nel 1983 lo Sci Club dedicò alla campionessa piemontese Stefania Belmondo una giornata chiamata Festa del Fondo a cui parteciparono oltre ovviamente alla Belmondo, anche il Presidente F.I.S.I. Sig. Valentino promuovendo nell’occasione le nevi praline.
Gli anni 90
Il culmine dell’attività agonistica organizzata dallo Sci Club fu nel 1992/1993: 11 Gare F.I.S.I., 15 gare Aziendali, 3 gare Sociali sono il risultato di un’organizzazione che aveva raggiunto
livelli di affidamento e qualità invidiabili.
Ancora agonismo ed ancora campioni, soprattutto nello sci nordico: Lara Peyrot (per tantissimi anni atleta di punta della Nazionale Lunghe Distanze di sci nordico); Valentina Richard ed Elisa Grill.
Nello Sci Club Prali si sono anche formati parecchi maestri di sci che hanno ritrovato le emozioni, vissute durante l’agonismo, passando nella Scuola Sci di Prali ed allenando a loro volta gli atleti dello Sci Club.
Lo Sci Club Prali ha sempre partecipato attivamente anche nella promozione e nell’organizzazione di manifestazioni sportive non direttamente collegate alla propria attività.
Dal 2000 in poi.....
Nel 2003 ha dato il suo contributo nell’organizzazione dei XIV Giochi Olimpici estivi di Valle. L’8 agosto 2004 con la collaborazione dell’Atletica Val Pellice ha organizzato a Prali il Campionato Regionale di Corsa in Montagna a Staffetta.
Nelle stagioni 2002/2003, 2003/2004 e 2007/2008 l’associazione ha organizzato sulla pista di Villa di Prali i Campionati Regionali di sci nordico; proseguendo poi con numerose competizioni regionali nelle ultime stagioni.
Nel 2011 un atleta della sezione discesa: Alessandro Zerbino ha vinto diverse gare del campionato zonale ed è riuscito a qualificarsi agli Italiani Allievi svoltisi a Bardonecchia. Purtroppo le nevi bardonecchiesi non gli sono state amiche ma la settmana dopo su quelle Abetonesi del Pinocchio Nazionale è riuscito a strappare un 6° posto.
Nel 2015 lo sci club ha iniziato ad organizzare gare di vario tipo dalle Master, alle FIS , gare internazionali.
Ogni anno in collaborazione con la società Nuova 13 Laghi, Aprile diventa un mese magico e ricco di manifestazioni che richiamano atleti di varie nazionalità e nomi illustri come Giuliano Razzoli nel 2018.